33 Pony di Esperia Colpiti da Fulmine o da Mutilazioni animali sui Monti di Frosinone

Un evento drammatico ha sconvolto gli amanti dei cavalli e gli appassionati di biodiversità: durante la notte tra il 13 e il 14 maggio, un fulmine ha colpito un branco di Pony di Esperia sui monti di Casalattico, in provincia di Frosinone, causando la morte di 33 animali di tutte le età. Questa tragedia ha evidenziato la vulnerabilità di questa razza rara preziosa, almeno secondo gli esperti, ma non si capisce il senso di questa affermazione.
L’articolo è stato aggiornato al 28 maggio 2025.
Il Pony di Esperia è una razza a diffusione limitata, con soli 1.798 soggetti iscritti al Libro Genealogico e appena 77 caratterizzati formalmente. La sua biodiversità rappresenta un patrimonio importante, arricchito da un lontano sangue orientale che ne ha affinato le caratteristiche, questo è più o meno quello che riportano gli esperti, sostenendo in maniera indiretta che i fulmini li prendono di mira? Stiamo scherzando o siamo seri? Ma andiamo avanti.
I Pony di Esperia vivono allo stato brado, spesso nei terreni montani come quelli di Casalattico, con le faggete che li circondano, creando un ambiente quasi idilliaco, paragonabile a un “Giardino dell’Eden” per i cavalli, continuano gli esperti a me sembra si sia trasformato in un inferno.

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Cos è successo?
Negli ultimi anni, eventi meteorologici estremi sono diventati sempre più frequenti, come il temporale che ha colpito i monti di Casalattico tra il 13 e il 14 maggio, causando black-out e disagi. Questi eventi meteo intensi aumentano il rischio di incidenti naturali come i fulmini, tuonano ancora gli esperti, che rimanderei a scuola. Si perchè basta guardare la scena del crimine, perchè di questo si tratta, per capire che i fulmini non centrano nulla.
Andiamo a guardare anche con poca attenzione solo la superfice di ciò che è la scena in una delle immagini più note. cosa possiamo notare quindi? Gli animali sono irrigiditi ma non hanno bruciature sul corpo e già possiamo escludere la morte da fulminazione.
Poi se vogliamo essere più precisi, gli animali presentano tutti l’assenza di: sangue, lingua, labbra, ano, genitali ed occhi, in pratica tutti i tessuti molli. Ne consegue che siamo davanti all’ennesima scena di mutilazioni metodiche animali. Il black out sopra discusso potrebbe invece esser stato causato da altro, forse attività non umana e quindi UFO.
Andiamo ad analizzare altre affermazioni del caso fatte da sedicenti esperti. Il fulmine ha colpito il branco mentre era in movimento, vicino alla faggeta, provocando la morte di tutti i cavalli presenti. L’allevatore Mario Nota, proprietario dei cavalli, ha commentato con grande dolore: «Ho perso tutto in un istante, 20 anni di lavoro non ci sono più». Ma nessuno si pone le domande giuste.
Perchè non ci sono segni del fulmine? Perchè non ci sono bruciature negli alberi e nell’ambiente, oltre che mancano anche nei cavalli? I fulmini possono fare ciò che è accaduto ed è riscontrabile nei corpi? Assolutamente no!
Per approfondire la questione legata al presunto fulmine, hanno contatattato Fausto Del Pin, CEO e CTO di 3EITALIA ISRL e membro del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano). Secondo lui, il cambiamento climatico sta aumentando la potenza e la frequenza dei fulmini. Che in pratica non solo non significa niente in merito a ciò che è successo, ma è un modo di evadere la risposta parlando di altro.
Non sono colpite però solo le mandrie di Pony di Esperia, tuonano ancora gli espertoni giornalai. In tutto il mondo, eventi simili hanno causato ingenti danni e gli articoli ne stanno citando alcuni come quello della Norvegia (2016): 323 renne abbattute da un fulmine e quello della Svizzera (2019): 15 vacche morte per lo stesso motivo.
Ma questi come quelli di mutilazioni animali metodiche del resto del mondo non hanno nulla a che vedere con i fulmini e spesso avvengono in zone desertiche che non vedono temporali per quasi tutto l’anno e le cui mutilazioni avvengono proprio in periodi magari di siccità ed assenza di temporali e fulmini.






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A seguire per i convinti che si tratti di fulmini e credono alle baggianate ufficiali… In questo video si vedono i danni dei fulmini che colpisocno diverse aree, tra cui un albero con dei cavalli a meno di tre metri, che scappano senza subire alcun danno. Vorrei sottolinare che per chi sta in campagna o ci ha vissuto, sa bene che se un fulmine non ti colpisce non ti fa nulla, io stesso e molti miei familiari abbiamo avuto esperienze di fulmini caduti a meno di 4-5 metri di distanza senza alcun danno se non il fischio alle orecchie per circa un minuto.
Considerazioni e Prospettive Future secondo gli esperti
Secondo gli “esperti” il fenomeno dei fulmini rappresenta una minaccia crescente per il patrimonio zootecnico e la biodiversità, specialmente nelle aree montane e rurali. La consapevolezza e le misure di prevenzione sono fondamentali per tutelare queste specie. Non smetto di ridere. Ma andiamo avanti.
In pratica i fulmini secondo loro, hanno cominciato ad uccidere da qualche decennio i branchi di animali facendogli sparire tutto il sangue ed i tessuti molli intagliati chiaramente con un laser, cosa che ovviamente prima non accadeva, secondo loro quindi bisogna prevenire per tutelare gli animali, vorrei capire come, impedendo ai fulmini di cadere o facendo un sindacato vacche e cavalli? Non capisco se siamo davanti ad insabbiamenti ridicoli o a ignoranza della peggiore specie.
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