Il Vought V-173 “Flying Pancake”: La Frittella Volante che Terrorizzò l’America

Tra i prototipi aeronautici più straordinari e controversi della Seconda Guerra Mondiale, il Vought V-173 occupa un posto leggendario nella storia dell’aviazione sperimentale. Soprannominato “Flying Pancake” per la sua forma circolare distintiva, questo rivoluzionario velivolo americano ha alimentato decenni di avvistamenti UFO e teorie cospirative, diventando uno dei progetti classificati più affascinanti dell’era bellica.

L’Genio Visionario di Charles Zimmerman

Il V-173 nacque dalla mente brillante dell’ingegnere aeronautico Charles Zimmerman, che negli anni ’30 teorizzò un concetto rivoluzionario: un aereo con ala circolare a basso rapporto d’aspetto. La sua teoria, inizialmente considerata eretica dalla comunità scientifica, sosteneva che questa configurazione avrebbe eliminato la perdita di portanza alle estremità alari, garantendo prestazioni superiori sia a bassa che ad alta velocità.

Nel 1939, la Vought Aircraft Company accettò di sviluppare il progetto per conto della US Navy, che cercava disperatamente un caccia capace di operare dalle piccole portaerei di scorta. Il contratto prevedeva la costruzione di un dimostratore tecnologico che avrebbe dovuto validare i principi aerodinamici di Zimmerman prima di procedere con il più ambizioso XF5U-1 “Skimmer”.

Caratteristiche Tecniche della “Frittella”

Il V-173 presentava dimensioni compatte ma proporzioni inusuali: 7 metri di lunghezza per 7,1 metri di apertura alare, con un’altezza di soli 3,8 metri. Il peso a vuoto di 1.361 kg lo rendeva sorprendentemente leggero per un velivolo sperimentale di tale complessità. La configurazione all-wing integrava completamente la fusoliera nell’ala circolare, creando un profilo aerodinamico unico.

La propulsione era affidata a due motori Continental A-80 da 80 CV ciascuno, che azionavano eliche tripala di grande diametro posizionate alle estremità dell’ala. Questa soluzione tecnica, chiamata “propeller augmented lift”, sfruttava il flusso d’aria delle eliche per aumentare artificialmente la portanza, permettendo velocità di stallo incredibilmente basse.

Il sistema di controllo utilizzava elevoni integrati nel bordo d’uscita dell’ala circolare, eliminando la necessità di superfici di controllo separate. Due derive verticali alle estremità fornivano la stabilità direzionale, conferendo al velivolo il suo aspetto caratteristico “a disco volante”.

Vedi anche: Il SNECMA C450 Coléoptère: L’UFO Francese che Voleva Rivoluzionare l’Aviazione Militare

Test di Volo e Avvistamenti Misteriosi

Il primo volo del V-173 avvenne il 23 novembre 1942 a Stratford, Connecticut, pilotato da Boone Guyton. Le prestazioni iniziali confermarono le teorie di Zimmerman: il velivolo dimostrava una straordinaria manovrabilità a bassa velocità, con una velocità di stallo di appena 56 km/h, mentre raggiungeva i 222 km/h in volo livellato.

Durante i 131 voli di prova effettuati fino al 1947, il “Flying Pancake” divenne protagonista di numerosi avvistamenti UFO lungo la costa orientale americana. La sua forma circolare e il volo silenzioso creavano un’immagine così aliena che molti testimoni riferirono di aver visto “dischi volanti” nei cieli del Connecticut e di Long Island.

I piloti collaudatori, tra cui il famoso Charles Lindbergh, rimasero impressionati dalla stabilità del velivolo e dalla sua capacità di mantenere il controllo anche in condizioni di volo estreme. Tuttavia, problemi ricorrenti con le trasmissioni delle eliche e vibrazioni eccessive limitarono lo sviluppo del progetto.

Il Destino del Progetto e l’Eredità Segreta

Nel 1947, con l’avvento dell’era dei jet, la US Navy cancellò il programma V-173/XF5U, considerando obsoleta la tecnologia dei motori a pistoni. Il prototipo V-173 fu trasferito al National Air and Space Museum di Washington, dove oggi affascina i visitatori con la sua forma inconfondibile.

Tuttavia, documenti declassificati negli anni ’90 rivelano che la tecnologia dell’ala circolare continuò a essere studiata in programmi classificati. Molti esperti di aviazione militare ritengono che i principi del V-173 abbiano influenzato lo sviluppo di velivoli stealth e droni sperimentali ancora oggi top-secret.

L’UFO che Venne dall’America

Il Vought V-173 rappresenta un perfetto esempio di come l’innovazione aeronautica militare abbia spesso preceduto l’immaginazione popolare. La sua forma “da disco volante” e le prestazioni di volo anomale hanno alimentato la mitologia UFO americana, dimostrando che non tutti gli oggetti volanti non identificati provenivano necessariamente dallo spazio.

Per gli appassionati di prototipi militari e fenomeni aerei anomali, il Flying Pancake rimane un simbolo dell’audacia ingegneristica americana e della capacità dell’industria bellica di creare macchine che sembravano uscite da un film di fantascienza, anticipando di decenni tecnologie che oggi consideriamo all’avanguardia.

VEDI anche di cosa si occupa l’autore.

VEDI anche il canale YouTube dell’Autore.